Daniele Fanzini
Daniele Fanzini
Professore associato a tempo pieno
Thematic and methodological focus of the proposed courses/laboratories
Progettazione tecnologica e ambientale: fondata sull’approccio disciplinare sistemico e prestazionale, la metodologia della progettazione tecnologica e ambientale viene applicata ad ogni fase del processo realizzativo di un intervento edilizio o di trasformazione del territorio per supportare il processo decisionale rispetto agli obiettivi di qualità, di costo, di tempo in funzione dei condizionamenti operativi, gestionali e organizzativi del contesto. La declinazione operativa avviene sulla scorta di azioni sperimentali e innovative, nonchè sulla verifica di fattibilità degli esiti progettuali.
Il progetto, inteso sia come prodotto descrivente le caratteristiche di ciò che deve essere realizzato, sia come processo che accompagna e supporta la decisione, assume forme e significati diversi nelle diverse fasi di avanzamento:
– in fase preliminare viene assunto quale mezzo per indagare il campo del possibile e gestire il problem setting che prelude la definizione del programma di intervento (project anticipation);
– in fase definitiva per gestire il problem solving e decision making attraverso metodologie di indagine oggettivabili in quanto supportate da metodo scientifico;
– in fase esecutiva per gestire il decision taking trasferendo gli elementi conoscitivi agli esecutori in modo da capitalizzare il loro possibile contributo migliorativo e ridurre il rischio di errore;
– in fase gestionale per accompagnare l’intervento attraverso i necessari aggiustamenti di programma in funzione dell’anticipazione e dell’analisi delle possibile evenienze.
Questa particolare metodologia è utilizzata nella didattica di tutti i corsi, anche se con modalità e gradi di approfondimento diversi a seconda del’anno di insegnamento, del tema e della scala del progetto.
Subjects of the Final Work covered as a thesis supervisor
Tecnologie e soluzioni innovative per:
1 – la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale (marketing territoriale, pianificazione strategica, processi di distrettualizzazione culturale, governance ambientale, processi e metodi per la tutela attiva del patrimonio, modelli organizzativi per supportare l’innovazione a scala territoriale);
2 – la rigenerazione urbana e la riattivazione di immobili dismessi o abbandonati (knowledge management di rete, design community, progettazione collaborativa e partecipata, co-design, capacity building, formule e sistemi costruttivi innovativi per l’intervento sul costruito, metodologie per la gestione e la costruzione del consenso);
3 – l’housing sociale e il vivere collettivo (soluzioni tecnotipologiche per la residenza, controllo qualitativo delle caratteristiche fisiche e percettive dello spazio, tecnologie costruttive innovative e a basso costo).