Laboratorio di Progettazione dell’Architettura degli Interni
Progetto di riuso temporaneo dell’ex mercato al QT8 futura sede del CASVA Centro Alti Studi sulle Arti Visive_ gli archivi del progetto del Comune di Milano.
Un progetto di riuso temporaneo nasce spesso come risposta immediata ad una situazione di abbandono, nel nostro caso quest’anno lo spazio del progetto di riuso temporaneo dell’ex mercato al QT8 si presenta come uno spazio “in attesa” ma per fortuna l’attesa sarà breve e per primavera dovrebbe aver inizio il cantiere che vedrà la realizzazione della sede del CASVA al suo interno.
Per fa sì che questa attesa periodo non determini una ulteriore alienazione dello spazio dal vissuto del quartiere, la Direzione del CASVA ha pensato di chiedere la collaborazione del Laboratorio e dei suoi studenti.
La finalità del laboratorio è stata dunque finalizzata alla realizzazione dell’allestimento di un evento e di una mostra che presentasse alla città e ai cittadini le potenzialità dell’archivio visto come vero e proprio istituto culturale, aperto agli studiosi così come agli abitanti del quartiere.
Un progetto di archivio sperimentale come sperimentale è il quartiere che lo ospita. Il progetto prevede di comporre tra loro le varie occasioni offerte dallo spazio aperto di prossimità del mercato, dalle possibili relazioni col suo intorno, mentre l’interno al piano fuori terra sarà dedicato all’allestimento di una mostra, già mostra digitale www.milanocittàimmaginata.it. che nello spazio del mercato troverà la sua collocazione reale
Gli elementi che caratterizzano il progetto sono: la temporaneità dell’uso; la reversibilità dell’intervento e la sua realizzazione attraverso l’impego un numero limitato di materiali scelti e poco dispendiosi.
Lo spazio del riuso temporaneo comprende spazi costruiti e spazi non costruiti; in entrambi i casi si tratta di ambiti in abbandono che caratterizzano il contesto urbano in cui si inseriscono e che richiedono una nuova visione. Particolare attenzione è stata data nel prevedere i tempi e modi dell’esperienza di una nuova fruizione dello spazio, nel cogliere le occasioni spesso ‘inattese’ del progetto nel suo farsi scoperta e ricerca sul campo.