Stefano Pendini
Docente a contratto
Thematic and methodological focus of the proposed courses/laboratories
Il Laboratorio di urbanistica costituisce una campo di riflessione attorno alle modalità d’interpretazione e costruzione della città e del territorio contemporaneo.
L’attenzione al progetto, inteso come strumento critico di indagine e trasformazione dei territori urbani, pone al centro della propria indagine il tema dell’abitabilità in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
La crisi recente, che ha investito le economie occidentali e ha generato radicali mutamenti, obbliga a una riflessione circa le conseguenze spaziali prodotte all’interno dei nostri territori. Il tentativo di far emergere temi rilevanti in relazione a questo mutato contesto costituisce condizione essenziale.
Il percorso didattico seguito durante il triennio accademico ha guidato la ricerca attraverso tre principali passaggi, all’interno di un processo circolare che ha portato alla produzione di descrizioni, strategie e ipotesi di riconfigurazione di nuovi paesaggi abitabili:
- l’individuazione dei connotati contestuali del territorio indagato, attraverso un approccio che ha moltiplicato gli sguardi e ha incrociato differenti scale alla ricerca di criticità, risorse e potenzialità del territorio oggetto di studio;
- la costruzione di specifiche strategie e azioni di progetto, a partire dall’individuazione di alcuni temi progettuali rilevanti;
- la produzione di alcuni scenari di trasformazione e di orientamento che hanno posto al centro la ridefinizione dello spazio aperto e dei telai infrastrutturali (mobilità, energia, ambiente, welfare).
La costruzione del progetto segue una metodologia di research by design, formulando problemi e immaginando futuri entro contesti di ricerca che aprano all’individuazione di soluzioni innovative.
Il Laboratorio di urbanistica orienta, da un punto di vista pedagogico, a una pratica riflessiva all’interno della quale lo studente è portato a interrogarsi continuamente sugli esiti del proprio lavoro nella costruzione di interpretazioni e ipotesi di trasformazione urbana.
Centrale è il carattere collaborativo dell’apprendimento che stimola a un continuo confronto e a una esperienza educativa orizzontale e distribuita.
Primaria è la spinta alla condivisione di un lessico comune in grado di portare gli studenti alla pratica di un linguaggio pertinente.
Subjects of the Final Work covered as a thesis supervisor
Gli elaborati finali prodotti all’interno del Laboratorio di tesi, che ha accompagnato il percorso didattico del Laboratorio di Urbanistica, hanno cercato di costruire una ricerca specifica attorno ad alcuni temi comuni, a partire dal tentativo di esprimere un punto di vista critico sul presente.
Il contesto di crisi economica, sociale e ambientale che stiamo attraversado ha riconfigurato i modi di pensare il progetto per la città e i territori contemporanei. Partire da una prospettiva legata al miglioramento di ciò che esiste rispetto al privilegio della dimensione del nuovo, con tutto il carico delle ricerche legate al progetto del “riciclo”, si connette alla necessità di guardare il nostro spazio abitabile con un carico di responsabilità, che spinge alla considerazione del nostro ambiente di vita in termini “sostenibili”. Sempre più la metafora ecologica colloca sul piano della relazione le nostre pratiche e il supporto fisico dei nostri spazi, esaltando, all’interno della nostra biosfera, più complessi rapporti sistemici.
Le ricerche hanno cercato di collocarsi all’interno di questo comune contesto problematico.
Alcune si sono interrogate attorno alla dimensione concettuale di alcune nozioni, come quella di “ecologia”, su cui è necessario compiere una riflessione che la ricollochi all’interno delle nostre pratiche.
Altri elaborati finali hanno indagato consistenza e malleabilità di alcuni “materiali urbani” nella capacità di essere riconfigurati in seguito a processi di dismissione o abbandono. Lo spazio delle cave, delle infrastrutture della mobilità, degli spazi produttivi sono stati resi oggetto di una indagine che ha cercato di individuare possibili usi all’interno di nuovi cicli di vita.
Alcune ricerche, infine, hanno approfondito i caratteri problematici e il progetto dei territori di confine con l’acqua, con lo scopo di comprenderne, entro una geografia allargata, specificità insediative e possibili itinerari di trasformazione.