Laboratorio di Progettazione Architettonica 1
Diciotto opere pittoriche, di differenti autori, epoche, tecniche e stili.
Sette temi di architettura, compositivi, tipologici, architettonici.
Ventisette architetture moderne e contemporanee, da studiare, misurare, proporzionare e delle quali scoprire gli antecedenti.
Un insieme di luoghi, Palazzo Brera.
Questi gli indizi per il progetto.
Immaginare lo spazio – dimensione, forma, tipo, suolo, paesaggio, luce, costruzione, materia – che si cela dietro la tela, dentro al disegno, e proporne la sua possibile e coerente collocazione all’interno del complesso del Palazzo.
Obiettivo dell’esercizio è il riconoscimento e l’acquisizione dei carattere costanti dell’architettura attraverso i quali raggiungere la definizione della forma e la sua rappresentazione in figura.
Analizzata l’opera assegnata ogni studente ha proceduto al ridisegno del frammento di architettura ritratto che è divenuto al tempo stesso luogo e principio del progetto. Il ridisegno analitico-interpretativo è dunque l’unico fondamento del progetto: rappresentazione del frammento di un’architettura ‘antica’ e testimonianza di un precedente impianto complesso e oggi ridotto all’essenzialità di forme elementari, principi, archetipi. Partendo da esso, si è proceduto al progetto dello spazio espositivo e del suo allestimento, affrontando tutti i temi connessi alla definizione formale dell’architettura e al suo uso: l’accesso e la relazione tra interno ed esterno; i percorsi e la distribuzione degli ambienti; l’uso e il controllo della luce naturale; il rapporto tra antico-nuovo e il rapporto con il luogo, soprattutto nei termini della modificazione del suolo, indagando l’attacco a terra del nuovo edificio; la definizione volumetrica della massa e dei fronti; i materiali – dimensione, colore, trattamento superficiale – e le più corrette e coerenti tecniche costruttive.