Laboratorio di Progettazione Architettonica 1

Il rapporto con la questione tipologica nel caso del Laboratorio di Progettazione architettonica 1 è riscontrabile già nel titolo del progetto assegnato agli studenti: “Progetto di una casa su lotto gotico”. E in effetti, quasi si trattasse di costruire all’interno di un brano di una città medievale, gli studenti sono stati invitati a provare a sperimentare il progetto all’interno di lotti con vincoli chiari e stringenti.

Punto di partenza è stata la redazione di una sorta di masterplan molto semplificato costituito dalla successione di una serie di case unifamiliari contraddistinte da un impianto tipologico preciso e determinato dalla caratteristica del luogo in cui si andavano a collocare: una striscia di terreno libera affacciata sul Naviglio da un lato, e confinante con il muro della ferrovia dall’altro.

Definito lo spessore dello spazio da destinare alla costruzione, la striscia è stata suddivisa in lotti lunghi e stretti (5,50×16,00 m) delimitati sui due lati lunghi da muri alti 12 m. All’interno di questo spazio, considerando il diverso carattere di affaccio dei due fronti corti e l’orientamento dell’area, gli studenti hanno potuto sperimentare il progetto di una casa analoga a quella che contraddistingue gran parte della costruzione delle nostre città medievali, come dimostrato per esempio dal Manuale di Pierre Le Muet. Obiettivo dell’esercizio è stato quello di provare a “scontrarsi” con i vincoli posti e di realizzare un progetto che trovasse nel suo sviluppo in sezione  il tema caratterizzante.

Ogni casa è stata dunque pensata nella sua relazione pubblica con la strada, che si è pensato di far correre lungo il muro della ferrovia, e in quella più privata definita dall’affaccio sull’acqua del Naviglio da realizzare attraverso la costruzione di un giardino.

In questa ricerca lo studio di esempi analoghi e quindi la conoscenza del tipo in questione, è stato inteso come elemento imprescindibile.

A conclusione dell’esperienza progettuale, gli studenti, attraverso il montaggio in sequenza dei singoli progetti, hanno potuto verificare cosa sia una strada e, quindi, cosa significhi realizzare una cortina edilizia continua.

L’esercizio progettuale è stato preceduto da un lavoro di ricerca e di ridisegno, rigorosamente a mano, di alcuni casi studio emblematici scelti fra i progetti di case unifamiliari di alcuni maestri del Moderno o alcune realizzazioni più recenti. La costruzione di un modello in scala 1:50 ha permesso di verificare la tridimensionalità del progetto analizzato.

 

Collaborators: Dora Pugliese, Roberta Castiglioni 
Students: Alessia Vetrò, Andrea Vandini, Barbara Vanderi, Benedetta Vitale, Chu Ru Zeng, Claudia Zinchiri, Elisa Zani, Francesca L. Villa, Francesca Villa, Francesca Viscomi, Gaia Zoppellaro, Giada Zuan, Giorgia Volpi, Giovanni Vanini, Giulia Varricchio, Giulia Vecchi, Giulia Zanetti, Giulia Zichella, Greta Vanoli, Greta Vella, Izham Zulqaram, Jonathan Zamora, Lorenzo Via, Lorenzo Volpato, Luca Vigorito, Marco Vicini, Margherita A. Villa, Margherita Vicenzi, Maria Vespasiani, Marta Valentino, Marta Vergani, Matilde Zago, Matteo Vassallo, Matteo Villa, Tommaso Zerboni, William Zangla, Xie Zhao, Yuqing Wang 
Type: Laboratorio 
Year: I Anno 
Anno accademico: 2016/17 
Semester: Annuale