Risorsa Paesaggio Un orizzonte di sviluppo per la valle dell’Adda

Oct
23

23/10/2015
Lecco

La valle dell’Adda tra Lecco e Vaprio è un territorio paesaggisticamente ricchissimo. L’Adda dopo il salto della diga di Olginate ha scavato in epoche geologiche una valle che alterna ampi panorami a strette e profonde insenature. La sua storia è ricca di vicende importanti che hanno fatto mutare molte volte nel corso dei secoli il suo ruolo all’interno del territorio regionale.

 

Il materiale territoriale appare estremamente differenziato: i rilievi collinari boscosi e i piccoli appezzamenti agricoli da un lato, la città diffusa con i suoi capannoni, le villette e i centri commerciali dall’altro; le archeologie industriali con le infrastrutture storiche da un lato e le anse morbide del fiume con le zone di riproduzione faunistiche dall’altro. Accanto a tutto questo, gli insediamenti storici: le ville, i santuari ed i castelli testimoni di una storia che qui non ha mancato di lasciare i propri segni.

 

Tutta questa ricchezza paesaggistica non trova oggi una piena valorizzazione. Nonostante l’istituzione nel 1973 del Parco Adda Nord, non esiste ancora una coscienza diffusa del valore paesaggistico dell’Adda e della sua valle. Il Parco viene molto spesso visto dalla popolazione più come un impedimento allo sviluppo urbano che come una risorsa che può generare ricchezza e lavoro. Non esiste ad oggi una reale coscienza collettiva delle potenzialità turistiche dell’area anche se da alcuni anni si stanno creando reti di attori  (Rete turistica Valle san Martino, Distretto rurale La valle dell’Adda che lavorano nella direzione di mettere a sistema le risorse presenti.